WINTER SEA KAYAK EXPEDITION

Un viaggio invernale alla scoperta delle Isole Baleari...

A cavallo tra Natale, Capodanno ed Epifania per scoprire ogni angolo della costa...

in solitudine!

Dal 24 dicembre 2009 al 6 gennaio 2010 effettueremo il periplo dell'isola.

Tatiana e Mauro



Guarda il percorso sulla mappa - Looks at the trip on the map



giovedì 31 dicembre 2009

MMS - 31 dicembre

Cielo coperto, 19^C, vento SO forza 6-7, 20km Ciutadela-Cala Turqueta, 5 ore senza sosta perchè la costa era inavvicinabile. Sicuramente il mare più impegnativo che ci è capitato di affrontare!
Non abbiamo guardato le scogliere, non abbiamo scattato foto, non abbiamo avuto un attimo di tregua, ma alla sbarco il sole ci ha accolto nella cala più bella dell'isola!

Ieri un'aquila, oggi incredibilmente una sula e un martin pescatore. Siamo digiuni e a sera polverizziamo le razioni del cenone e qualcosa di più...
Abbiamo dei simpatici vicini di spiaggia che tentano di far volare un aquilone acrobatico e che passano tutto il tempo arrampicati sui pini a districare i fili. Dopo lo stress fisico ed acustico della scorsa notte in città abbiamo tirato un sospiro di sollievo sia nel vedere scomparire le ultime case e sia nel doppiare l'inarrivabile faro di Cap d'Artrutx sulla punta estrema SO di Minorca... senza sapere che il peggio doveva ancora venire! Un gran bell'ultimo dell'anno, da ricordare!

mercoledì 30 dicembre 2009

MMS - 30 dicembre

Sole pieno, 21^C, vento SO forza 5, 19km Cala Morell-Ciutadela, senza sosta in 4 ore filate. Le nubi scure di ieri hanno scaricato un improvviso acquazzone "estivo" che ha interrotto la nostra cena. Stamane, in attesa che il sole asciugasse tende e abbigliamento tecnico, ci arrampichiamo su per il paese e scopriamo una necropoli talayotica del 2000 a.C., inzuppando così di sudore TUTTI i vestiti civili.
Aspettando che si asciugassero pure quelli, pranziamo sul molo e prendiamo il mare all'alba delle 13.Il tratto di costa alta, con grotte, archi e faraglioni, sormontato dalle tipiche capanne di pietra troncoconiche minorchine, è reso ancor più interessante dal mare in "lavatrice" che ci accompagna fino in porto.Qui non conta la direzione del vento, soffia sempre e comunque contrario alla nostra navigazione e l'isola del vento non smentisce la sua fama! Domani le nostre previsioni, che ora arrivano, annunciano un peggioramento... Vedremo.
Cena al ristorante con dolci e liquori locali!

martedì 29 dicembre 2009

MMS - 29 dicembre

Quasi sereno, 20^C, vento SO forza 5-6, 18km Cala Pregonda-Cala Morell: tratto di costa spettacolare che fa venire voglia a Mauro di fare campo io ogni cala! Scogliere alte dai colori cangianti, un invito per i geologi: ocra, grigio, rosso, rosa, bianco e isole, isolotti, scogli affioranti, archi naturali ed un faraglione tozzo e sbuffante.

Cala el Pilar ci accoglie per una lunga pausa pranzo sotto il sole, tutti presi a fotografare massi rotondi troppo pesanti per essere portati a casa.

Cala Morell, nascosta tra pareti rocciose alte e strapiombanti, ci accoglie per la notte, ultima sosta sulla costa nord.
Non troviamo cestini per l'immondizia, i paesi sono tutti deserti in attesa della stagione turistica, e nonostante il lavoro di Mauro per compattare scatole e scatolette il nostro sacchetto cresce a dismisura. Il vento fa correre veloci le nuvole scure in quota ma abbiamo montato le tende in un angolino riparato e non vediamo l'ora di entrarci per un meritato riposo. Buenas noches!

lunedì 28 dicembre 2009

MMS - 28 dicembre

Cielo coperto, vento SO forza 5-6, 16^C, 21km Cala Pudent-Cala Pregonda, mare color petrolio lungo un tratto di costa molto bello e ricco di scogliere alte sui capi e di spiagge sabbiose nelle cale protette.
Partenza ritardata anche stamane (11.30) per tentare di asciugare al vento mattutino le tende cariche dell'umidità notturna. Incontriamo a terra tre indigeni armati di cesto per i funghi che subito si perdono nella bassa macchia mediterranea ed in mare una coppia di cormorani, qualche gabbiano discreto ed un falco in volo circolare proprio sul faro di Cabo Caballeria, i cui lampi ci tengono compagnia per cena.

Specialità della rinomata cucina casalinga di Mauro: cous-cous all'arrabbiata! Tende montate sotto il portico della casina bianca ad un passo dalla spiaggia di sabbia rossa; dormiamo cullati dalle onde che frangono nei giardini di roccia. Per fortuna che Carlos e Teresa ci inviano tutte le sere le previsioni meteo perchè quelle del sito IlMeteo.it stranamente non ci arrivano.

domenica 27 dicembre 2009

MMS - 27 dicembre

Sole e cielo sereno, 15^C, vento NW 20-30 nodi, 20 km Es Grau - Cala Pudent.
Il mare in scaduta del vento da E di ieri unito al mare gonfiato dal vento da NW di oggi con l'onda di ritorno sotto le scogliere ha provocato una divertente "lavatrice", specie intorno allo spettacolare Capo Favaritx, che ci ha impegnati per i primi 12km.

La notte insonne per la pioggia insistente che ha lavato l'abbigliamento steso (ad asciugare!) e per il vento forte che ha squassato le tende tra le 2 e le 6 ha reso lento e faticoso il primo risveglio isolano (in acqua alle 11.30) ma è stata subito cancellata dal piacevole incontro con Osvaldo, il blogger di "Menorca en kayak", venuto apposta per scattarci qualche foto!
http://menorcaenkayak.blogspot.com/2009/12/tatiana-y-mauro-han-empezado-la-vuelta.html
http://menorcaenkayak.blogspot.com/2010/01/tatiana-y-mauro-finalizan-la-vuelta.html

Sbarchiamo alle 18 che è già buio, ceniamo sotto Cassiopea e ci infiliamo intirizziti in tenda che non sono neanche le 21. Minorca ci piace!

sabato 26 dicembre 2009

MMS - 26 dicembre

Cielo coperto, 14^C, vento E 15-25 nodi, onde 2-3 metri talvolta frangenti, imbarco ore 12, sbarco ore 17, 20km Maò-Es Grau lungo una costa rocciosa e selvaggia con alture verdeggianti e pale eoliche.
Cormorani a salutare il nostro ingresso in rada e Carlos e Teresa a scattarci foto dal balcone di casa...
Sono degli ospiti premurosi e discreti, ci hanno consigliato di montare le tende davanti al bar del paese, ora chiuso, sotto palme e tamerici che raccolgono la poco umidità.

Cena a base di pane carasau, minestrone di legumi e dolce: biscottini al vino della mamma!
La notte in traghetto è stata tranquilla ma la fatica di attrezzare i kayak per la navigazione ci fa venire voglia di andare subito a dormire. Un toscano, una grappa, una lettura soporifera e il viaggio entra finalmente nel vivo!

First day in Minorca!

Entriamo nel porto di Mao sul fare del giorno... tutto quello che avevamo letto si va materializzando davanti ai nostri occhi... La piccola Illa Pinto degli incontri tra Lord Nelson e la sua amante Lady Hamilton, la pià grande Illa Del Rei dello sbarco del re catalano Alfonso III nel 1287, le riconoscibili Illa Plana o De la Cuarantena e Illa De Llatzeret che nascondono non solo un triste passato ma anche un passaggio aperto nel 1900 stretto solo 50 mt e lungo 200 e profondo mento di 3 mt... ideale per un primo assaggio dell'isola in kayak!

We enter the port of Mao in the beginning of the day... everything we've read is materializing in front of us... The small Illa Pinto of the meetings between Lord Nelson and his lover Lady Hamilton, the bigger Illa Del Rei of the landing of the King Alfonso III in 1287, the recognizable Illas Plana or De La Cuarantena and Illa De Llatzeret that not only hide a sad past but also a little passage opened in 1900 long 200 mt and narrow only 50 mt... ideal for a first taste of the island in kayak!

giovedì 24 dicembre 2009

Gooooooooo!

Bene, siamo in viaggio! Finalmente!!!
Abbiamo lasciato Milano intorno all'ora di pranzo e contiamo di raggiungere Barcellona in circa 10-12 ore, neve e traffico permettendo!
Le previsioni meteo non sono confortanti: ci attende un bel vento teso da Est che renderà certamente impegnativa l'uscita dal porto di Maò...e forse anche un pò di pioggia... ma non disperiamo, anzi, non vediamo l'ora di entrare in acqua!
Carlos e M.Teresa si sono offerti di accompagnarci in auto sull'altro versante dell'isola per poter iniziare comunque il viaggio e non perdere giorni preziosi... Mauro, il capo spedizione, deciderà il da farsi!
Per scoprire che tempo fa laggiù cliccate su: http://eltiempo.terra.es/SP197.aspx

Let's be finally in travel!
We've left Milan around the lunch time and we hope to reach Barcellona in around 10-12 hours, snow and traffic allowing!
The weather forecas are not so good: an East wind attends us and it will certainly make binding our first padlle to leave the harbour of Maò... and we'll maybe find a little rain also...

Carlos and M.Teresa are offered to accompany us on the other slope of the island to be able to begin the trip however and not to lose precious days... Mauro is the team leader, he will surely take the best choise!
To discover the weather forecast in Minorca link on: http://eltiempo.terra.es/SP197.aspx

mercoledì 23 dicembre 2009

Ready to start

Siamo quasi pronti!
Ultimi preparativi di oggi: controllo dell'attrezzatura, sistemazione del bagaglio, cernita della cambusa e qualche ultima lettura della guida dell'isola.
Speriamo di incontrare i nostri amici di kayak a Barcellona (Carme, Asce e Santi del gruppo AEC) e di salutarli prima dell'imbarco sul nostro traghetto, previsto per le ore 23.00 di venerdì 25 dicembre: un gran bel modo per festeggiare il Natale!
Abbiamo scambiato alcune mail con Carlo e M.Teresa di "Menorca en kayak" e la loro cortesia conferma la nomea che i catalani sono un popolo ospitale: verranno ad incontrarci al porto di Maò al nostro arrivo, previsto per le 7.00 di sabato 26 dicembre... con loro faremo la colazione di Santo Stefano: un inizio di viaggio davvero entusiasmante!

Let's be almost ready!
Last preparations of today: control of the equipment, baggage, galley and some last reading of the guide of the island.
Let's hope to meet our friends in Barcellona to greet them before our embarkation at 23 hours of Friday 25 December: a really beautiful way to celebrate the Christmas Night!
We've send some mails with Carlos and M.Teresa, the olders of "Menorca en kayak", and their courtesy confirms the name of the Catalan as a hospitable people: they will come to meet us to the port of Maò, at 7.00 of Saturday 26 December... with them, we'll have our breakfast of Saint Stephen Day: an enthusiastic beginning indeed!

martedì 22 dicembre 2009

Snow...

Neve e ghiaccio: impossibile uscire di casa!
Sotto maglioni e coperte di lana, mi dedico allo studio della carta di Minorca, appuntando quanto vado scovando avidamente nelle guide turistiche e nei libri di viaggio... sembra un'isola davvero interessante!
E sicuramente laggiù non troveremo la neve!!!



Snow and ice: impossible to go out!
Under mansions and wool covers, I devote me to the study of the map of Minorca, sharpening what I find out in the tourist guides... seem indeed an interesting island!
And we won't surely find the snow there!!!

domenica 20 dicembre 2009

Car test!

Un fine settimana sotto abbondanti nevicate: ideale per guidare!
Dopo 350 km di autostrada per una visita prenatalizia ai parenti veneti, un tratto ghiacciato ha messo a dura prova i nostri nervi... Neanche un graffio, nè noi nè l'auto...
Solo la netta sensazione che pagaiare in mare sia decisamente mooooolto meno pericoloso!!!
Sani e salvi, possiamo prepararci ora a partire per Minorca!


A week-end with abundant snowfalls: ideal to drive!
After 350 km of high-way to visit our family, a frozen street has imposed us a car test...
Not even a scratch, neither us neither the car...
Only the clear sensation that paddle into the sea is decidedly nooooot so dangerous!!!
Healthy and safe, we're now ready to start to Minorca!

sabato 19 dicembre 2009

Books for the trip

Dopo il film "Tierra y libertad" di Ken Loach ho letto TUTTO sulla guerra civile spagnola, dai capolavori di Orwell, Malraux e Hemingway a quelli di Dolores Ibarruri e Dulce Chacòn.
Per il viaggio in kayak ho scelto una lettura a tema: i romanzi di M.V.Montalban!
Sulle orme di Pepe Carvalho ci apprestiamo ad esplorare per l'ennesima volta l'enigmatica e seducente Barcellona!
Due giorni nella capitale catalana prima di imbarcare i soli kayak sul traghetto per Maò... avremo tempo per leggere?!?


After the movie "Tierra y libertad" of Ken Loach, I've read ALL about the Spanish civil war, from the masterpieces of Orwell, Malraux and Hemingway to those of Dolores Ibarruri and Dulce Chacòn.
For the kayak trip, I've chosen the novels of M.V.Montalban, to explore with Pepe Carvalho
the enigmatic and seductive Barcellona!
Two days in the catalan capital before embarking the kayaks on the ferry to Maò... will we have enough time to read the books?!?

venerdì 18 dicembre 2009

Queso

Il formaggio è sempre stato e continua ad essere un prodotto caratteristico di Minorca ed il più famoso è certamente quello che dal 1998 porta il nome dell'isola: "Mahón-Menorca".
Elaborato nell'isola da latte di mucca, cagliato a bassa temperatura, salato per immersione e stagionato secondo antiche tradizioni, racchiude i sapori isolani: Minorca, infatti, gode di un microclima diverso dalle altre isole vicine, caratterizzato dalla mancanza di grandi rilievi e piogge abbondanti per un'isola del Mediterraneo (circa 600 mm. annui - SIGH!).
Le temperature miti, comunque, favoriscono la crescita di piante foraggiere e lo sviluppo della pastorizia... non sarà difficile, quindi, integrare la nostra magra cambusa con ricche scorte di formaggio locale!



Cheese has always been a tipical product of Minorca and the most famous is certainly "Mahón-Menorca".
Elaborated with milk of cow, curdled to low temperature, salty for immersion and seasoned according to ancient traditions, it contains the island tastes: Minorca, in fact, enjoys of a different microclima from the other near islands, characterized by the absence of great reliefs and abundant rains for a Mediterranean island (around 600 mm. annual - SIGH!).
The mild temperatures, however, aid the growth of plants forager and the development of the meadows... won't be difficult, therefore, integrate our thin galley with rich escorts of local cheese!

giovedì 17 dicembre 2009

Avarcas

La tipica calzatura minorchina si chiama avarca.
Anticamente utilizzata solo da pastori e contadini, la tradizione ha oggi contagiato anche i regnanti e la Regina Sofia indossa sempre le avarcas durante le sue vacanze alle Baleari.
Le minorchine sono sandali semplici e dalla linea accattivante, con la suola di caucciù e la tomaia in pelle, ed una striscia nel tallone dello stesso materiale che le rendono uniche ed inimitabili.
La popolarità della calzatura è aumentata negli ultimi anni e la pluralità dei materiali (pelle, tela, corda e rafia) si è sposata con la fantasia dei catalani (motivi e colori originali) fino a proporre una avarca con il simbolo delle Isole Baleari: una sargantana, la lucertola isolana, con il corpo sul sandalo sinistro e la coda sul destro!
Chissà se riuscirò a trovarne un paio anche in inverno!



The typical footwear made in Minorca is called avarca.
Anciently used by shepherds and farmers, today also the Reina Sofia wears
avarcas during her Balearic vacations.
The
avarcas are simple sandals, with a rubber sole and the upper in skin.
The popularity of the footwear is increased in the last years and the plurality of materials (skin, cloth, rope and rafia) is married the Catalan creativity (motives and original colours) to propose an
avarca with the symbol of the Balearic Islands: a sargantana, the island lizard, with the body on the left sandal and the tail on the right one! I wish to buy a pair even in winter!

martedì 15 dicembre 2009

Sea experience...

Un'uscita invernale al mare, tanto per tenerci in allenamento: il tradizionale raduno di fine anno a Bocca di Magra, il Wiskie 2009!
Ho perso la voce ed il cellulare ma ho ritrovato un vecchio caro amico!
E' stato un fine settimana coi fiocchi: tanti amici in acqua (oltre 75 kayak!), diverse strane creature marine più o meno sexy, tante foto e tanta allegria!

L'escursione in kayak lungo la costa di Monte Marcello fino a Lerici è sempre molto bella: piccole grotte, rocce policrome e dalle forme curiose, scarpate e frane fino alle porte dei piccoli paesi dalle casine multicolori, e poi le isole di Palmaria, Tino e Tinetto a chiudere il golfo di La Spezia e la magnifica cornice del castello di Portovenere a rendere davvero spettacolare un tratto di costa tra i più belli in Italia!

Anche molti complimenti alla presentazione del viaggio "Alla scoperta delle Isole Ioniche della Grecia": qualcuno ci ha persino detto che il video fa venire voglia di andare in kayak fin là!
Grande serata animata da Luciano Belloni che con l'aiuto di Giorgio Nesca ha saputo raccontare per immagini e rime baciate la storia della mia associazione preferita: Sottocosta!
Il tempo si è rovinato ed il sole del sabato è stato oscurato dalle nubi della domenica ma tra una folata di vento gelido e l'altra siamo riusciti a banchettare tutti insieme per il pranzo!
La magia del kayak da mare è davvero infinita!

A winter excursion, to keep the training: Wiskie (WInter Sea Kayak Italian Event) 2009!
I've lost the voice and the mobile phone, but I've found an old dear friend!
We've lived an unforgettable weekend: so many friends in the water (over 75 kayaks!), so sexy creatures, some good photos and a lot of happiness!

A very beatiful coast: the sea, the rocks and the colours of a tipical italian landscape!
Good impressions to the presentation of our trip "Discovering the Ionic Islands of Greece": someone has also told us that the video increases the desire of making a kayak trip in Greece!
Great evening event, animated by Luciano Belloni with the help of George Nesca: they have introduced the history of my preferred association, Sottocosta, by a mix of pictures and poetries!

The sun of Saturday has been darkened from the clouds of Sunday but in spite of icy wind we've realized a big banquet to lunch all togheter!
The magic spirit of the sea kayak is endless indeed!

giovedì 10 dicembre 2009

Lake experience...

Il giro del lago è stato molto istruttivo: dobbiamo sostituire buona parte dell'attrezzatura ed il mio kayak è pieno di crepe!
Il cielo coperto dei primi due giorni ha ceduto il passo alla pioggia notturna del terzo giorno e la nostra tenda non ha retto l'urto del vento e ha reso insonni le nostri notti...

Un albero di cachi non ancora maturi, un tramonto spettacolare ed uno specchio d'acqua dai colori cinerini hanno reso il viaggio emozionante...

I luoghi solitamente visitati in estate sono più belli in inverno, così solitari e silenziosi: i Castelli di Cannero, il Sasso Galletto, le fornaci di Caldè, persino le molte ville chiuse lungo la costa...
Il sole caldo dell'ultimo giorno ha reso meno amaro il rientro al traino&zattera per il povero Andrea che sul nuovo Baidarka ha avuto qualche problemino...
Insomma, siamo (quasi) pronti per partire di nuovo!
Alla volta di Minorca, naturalmente!!!

The turn of the lake has been very instructive: we must replace a good part of the equipment and my kayak is full of cracks!
The sky covered of the first two days was replaced by the nighttime rain of the third day and our tent has not held up the bump of the wind and our nights has made sleepless...
A tree of khaki not yet mature, a spectacular sunset and a changing colors water have made the trip very exciting... The places usually visited in the summer are more beautiful in winter time, so solitary and silent: the Castles of Cannero, the Stone "Cockerel", the furnaces of Caldè, even the closed villas along the coast... The warm sun of the last day has made less bitterness the reentry for the poor Andrew that on the new Baidarka has had some problems...
Let's be (almost) ready to depart again!
To Minorca, naturally!!!

mercoledì 2 dicembre 2009

Winter kayak trip!

Per prendere dimistichezza con le temperature di un viaggio invernale in kayak da mare, abbiamo pensato di coronare un vecchio sogno: il giro del Lago Maggiore!
Il ponte dell'Immacolata cade a pennello per pagaiare sul nostro bel lago prealpino di orgine glaciale, il secondo in Italia per estensione con i suoi 180 km di perimetro.
Obbligatoria la carta di identità valida per l'espatrio per "salire" fino in Svizzera... altre info sul sito:
http://www.tatianacappucci.it/Tatiyak/Viaggi/LagoMaggiore2009/LagoMaggiore2009.asp

To take confidence with the temperatures of a winter sea kayak trip, we have thought about crowning an old dream: the turn of the Greatest Lake!
The "bridge" of Tuesday 8 December is perfect to paddle on our beautiful lake of glacial origin, the second in Italy for extension with its 180 km of perimeter. Obligatory the identity document to go in Switzerland... other info on the web site:
http://www.tatianacappucci.it/Tatiyak/Viaggi/LagoMaggiore2009/LagoMaggiore2009.asp